Nel caso di proprietà utilizzate attivamente, l’accumulo di umidità è un fenomeno naturale. Si tenga presente che se l’aria umida non viene scaricata si condensa nelle parti più fredde dell’appartamento, tipicamente nelle zone meno isolate, dove si formerà la muffa. Le finestre e le pareti delle proprietà moderne sono così ben sigillate che non c’è passaggio per l’aria esterna e interna. Ciò deve essere affrontato artificialmente e in modo controllato.
I dispositivi che assicurano l’immissione di aria fresca e lo scarico dell’aria usata risolvono questo problema, fornendo allo stesso tempo un miglior comfort. Uno dei dispositivi più semplici che fornisce aria fresca costante è l’ingresso dell’aria che può essere integrato nella finestra. Esiste anche una versione che rileva l’umidità, che si apre solo quando l’umidità interna raggiunge un livello critico. Se nella stanza è presente un apparecchio a gas aperto, è obbligatorio l’uso di una presa d’aria. In altri casi, è altamente raccomandato.
Esiste anche una versione meccanizzata della ventilazione, in una forma di recupero del calore, che è un investimento più moderno e molto più grande rispetto all’uso di prese d’aria integrate nella finestra.
La ventilazione parziale, che può essere utilizzata come standard nelle finestre MARSHALL, è anche un’ottima soluzione nel caso in cui la ventilazione debba essere mantenuta in ogni momento. Questa funzione può essere attivata per ruotarlo di 45 gradi dalla posizione inclinata, nel qual caso l’anta si alza di 3-5 mm dall’alloggiamento, il che consente uno spazio per la ventilazione. La ventilazione parziale è molto più vantaggiosa in termini di protezione antieffrazione rispetto ad una finestra lasciata inclinata, in quanto può essere aperta dall’esterno dopo piccoli interventi.